Roma, 7 feb. (Adnkronos) - "Ogni professionista sul campo da gioco è tenuto a rispettare le regole durante i 90', rispettando gli avversari e il direttore di gara anche nel caso in cui si sbagli una valutazione. Questo i giocatori non lo comprendono, soprattutto quando si ritrovano a subire una decisione per loro ingiusta. Da tutto ciò si evince un'immagine sbagliata del calcio che da troppo spazio alle proteste e non alle regole del gioco. Inoltre, nel caso di Abisso, ci si ritrova a difendere poco la categoria arbitrale per dare spazio a commenti negativi. Ecco, trovo che questo sia ingiusto". Lo dice all'Adnkronos l'ex arbitro Massimo De Santis in riferimento all'espulsione nei minuti di recupero di Nicolò Zaniolo da parte dell'arbitro Abisso durante la partita Roma-Genoa. "Ritengo che il Var sia un grande strumento -prosegue De Santis- ma bisogna migliorare i tempi e le modalità di intervento durante gli episodi decisivi come questo. Gli atteggiamenti di Zaniolo non sono comunque tollerabili per quelle che sono le regole arbitrali. Non ha dato un grande esempio da professionista -aggiunge- e credo che come tale debba lavorare ancora su tanti aspetti del suo ruolo in campo".