Circa un mese prima che i vaccini contro il Covid diventino obbligatori, il governo austriaco pensa di incentivare le vaccinazioni offrendo un bonus di 500 euro. Dal febbraio 2022 tutti in Austria dovranno essere vaccinati, pena multe salate per chi non rispetterà lobbligo. Per spingere le persone a essere immunizzate prima di quel periodo, il cancelliere Karl Nehammer (Övp) si è detto aperto ai bonus: «Tutto ciò che ci aiuta a convincere più persone a vaccinarsi prima che diventi obbligatorio invia un segnale positivo per la nostra società». Il vice cancelliere Werner Kogler (Verdi) ha affermato che chiunque riceverà la dose da ora fino al 1 febbraio riceverebbe il bonus di 500 euro. «Poteva essere una buona idea, ma ora è tardi», commenta il virologo Fabrizio Pregliasco. Ma «farlo adesso sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di chi si è vaccinato prima, senza incentivi», prosegue l'esperto. Una mucca come nelle Filippine? «Lo vedo un regalo impegnativo», scherza. «Credo che ormai nessun incentivo possa far breccia nei No-Vax con le loro "paturnie ideologiche"», prosegue Pregliasco. «Per quelli che non si sono vaccinati per comprensibili timori, invece, bisogna impegnarsi con la giusta comunicazione». E in effetti la "moda" di offrire soldi o doni per incentivare al vaccino non è certo una novità. In estate lo Stato di Washington aveva lanciato la campagna Joints for jab: una canna di marijuana gratuita nei negozi autorizzati in cambio della prima o seconda dose per tutti i cittadini over 21. Decisamente più originale l'iniziativa di una città delle Filippine, che qualche mese fa invece ha deciso di mettere in palio ogni mese una mucca per i cittadini immunizzati. A Mosca è stata organizzata un'estrazione con in palio ben cinque auto a settimana per chi si vaccina. Mentre in California si ha la possibilità di vincere un jackpot da un milione e mezzo. E in Romania? Chi sceglie di vaccinarsi viene premiato con un panino con salsiccia alla brace.