Per tutti è «Mauro da Mantova», ascoltatore e storico "interventista serale" del programma "La Zanzara" su Radio 24. Che dopo aver preso il Covid, da convinto no vax si era vantato in diretta di essere entrato in un supermercato con 38 di febbre «per infettare». Ora Mauro Buratti, carrozziere di Curtatone, in provincia di Mantova, è ricoverato allospedale di Borgo Trento, intubato, e le sue condizioni sembrano peggiorare. A raccontare la vicenda è il giornalista Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara insieme a David Parenzo. «Mauro è un ascoltatore storico, un interventista seriale che interviene da noi a "La Zanzara" da una decina di anni - spiega -. A fasi alterne è un super complottista, uno anti sistema, qualche volta ha delle uscite in cui pensa che gli ebrei siano il fulcro del complotto mondiale. Ora è intubato a causa del Covid in ospedale, ma chi gli augura la morte è una testa di caz..». «Mauro pensa la pandemia non esista, ed ha tutte le posizioni più estreme del negazionismo Covid - spiega Cruciani -  Lui è un carrozziere, e addossava le responsabilità del fatto che non lavorasse più al neoliberismo, alla finanza mondiale. Con il Covid ha cominciato ad aderire a tutte le teorie complottiste». La situazione si complica negli ultimi giorni, proprio Mauro quando chiama la trasmissione e rivela di essere risultato positivo al virus e, seppur con 38 di febbre, di essere uscito ed essere entrato addirittura in un supermercato. «Ovviamente non si è vaccinato, e non credo che andasse in giro con grandi protezioni individuali», osserva il conduttore de "La Zanzara". Dopo quellepisodio, Mauro «allinizio della settimana scorsa ha chiamato da casa, dicendo di stare male, che la febbre andava e scendeva». A quel punto, Cruciani gli consiglia il ricovero. «Anche privatamente gli ho detto di andare a farsi ricoverare. Ma lui non voleva. Così ho fatto intervenire un medico molto conosciuto e che conosceva Mauro "radiofonicamente", che sabato scorso lo ha chiamato. Credo che il ricovero sia avvenuto grazie a questo intervento». Dallospedale, le notizie non sono buone. «Mi ha mandato una specie di foto in cui la saturazione era a 74, e pare che labbiano ricoverato con la saturazione a 56», dice Cruciani. «Abbiamo notizie de relato dalla figlia che ci riferiscono che è intubato, allinizio non si voleva fare nemmeno intubare, e pare che la situazione sia grave, non risponda alle cure». Il conduttore rivela che la vicenda ha spaccato in due gli ascoltatori. «Ci sono arrivati miliardi di messaggi di persone - spiega - e le reazioni sono di diverso tipo, gli ascoltatori sono spaccati in due». Tra di loro, ci sono «persone che lo incoraggiano, che lo esortano a riprendersi, a prescindere dalle sue idee sul Covid. Cè invece chi lo considera uno che "se lè cercata", che toglie spazio ad altre persone nelle terapie intensive, che si lamenta di dover pagare le sue cure. Ma io già ho detto come la penso: chi si augura la morte di Mauro è una testa di caz..», conclude secco il conduttore.