Scontri a Bruxelles dove circa 35mila manifestanti no vax, secondo le stime della polizia belga, sono scesi in piazza per contestare le misure introdotte per contenere la diffusione del coronavirus. Intitolata «Insieme per la libertà», la manifestazione ha contestato in particolar modo l’introduzione del Green Pass come mezzo obbligatorio per accedere a bar, ristoranti e ad altri luoghi aperti al pubblico. Iniziata pacificamente, la protesta è stata poi dispersa dagli agenti con l’uso di gas lacrimogeni e cannoni ad acqua dopo azioni violente da parte dei manifestanti. Alcuni erano incappucciati e sventolavano bandiere nazionaliste fiamminghe. Gli scontri sono avvenuti nei pressi di Palazzo Berlaymont, che ospita la sede della Commissione europea. Il Belgio è uno dei Paesi più colpiti dall’ultima ondata della pandemia.