Arriverà nel pomeriggio al porto di Trapani la nave Sea Eye 4 con 850 migranti a bordo, frutto di due interventi di soccorso, uno della ong tedesca e laltro della nave Mission Lifeline. Tra i migranti, donne in stato di gravidanza, oltre 165 minori e almeno 15 bambini al di sotto dei quattro anni. Due delle persone soccorse sono state rianimate, e alcuni migranti presentano ferite riconducibili a segni di torture. Gordon Isler, presidente della ong, come si legge in un articolo delledizione di Palermo di Repubblica, ringrazia lItalia, ma chiediamo allEuropa di ammonire Malta «per non aver coordinato i soccorsi e per essersi rifiutata di fornire assistenza alle imbarcazioni in pericolo». «Dopo tante ore difficili di attesa, finalmente abbiamo ricevuto buone notizie da Roma - si legge sulla pagina Facebook della ong - La Sea Eye 4 è autorizzata ad andare a Trapani per portare in salvo le più di 800 persone salvate. Siamo orgogliosi degli equipaggi della Sea-Eye 4 e del Rise above di Lifeline e molto sollevati dal fatto che questa straordinaria missione termina presto. Tuttavia, gli Stati dell'Ue devono esortare Malta a far sì che il centro di soccorso della La Valletta risponda finalmente alle chiamate di emergenza e coordina le emergenze in mare, indipendentemente dal colore della pelle o dall'origine delle persone che si in difficoltà». Non è mancato il commento dell'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini: «Una nave tedesca sta per lasciare in Sicilia più di 800 clandestini. Domanda: i ministri dellInterno e degli Esteri hanno chiesto a Berlino e Bruxelles di farsi carico di questi immigrati o per loro va bene così?».