(Adnkronos) - Luna Rossa può entrare nella storia vincendo la finale di Coppa America 2021 contro New Zealand? "Siamo essenzialmente in parità con i neozelandesi: bisogna avere fortuna e sperare che loro facciano più errori di noi, si gioca tutto sul filo di lana", dice all'Adnkronos Giovanni Soldini, ora in navigazione sul suo Maserati Multi 70 con cui proverà a battere il record di velocità sulla rotta tra Monaco e Porto Cervo, con partenza stasera. A bordo anche il primo vincitore italiano della Mini Transat, Ambrogio Beccaria. "Siamo riusciti a vedere le regate in diretta sul telefonino -dice Soldini-, la prima regata è stata perfetta per Luna Rossa, la seconda peccato per lo sbaglio in partenza. Quando i neozelandesi, che non sono gli ultimi pirla, partono davanti è dura: però è vero anche il contrario. Alla fine sono i velisti a fare la differenza, quindi come dice Max Sirena 'testa bassa e pedalare'. Sarebbe fantastico vedere la Coppa in Italia". "La partenza in questa Coppa America è il momento decisivo, e mi sembra che siamo più forti noi", evidenzia Beccaria. "Se qualcuno ci avesse detto qualche giorno fa che saremmo arrivati al 3-3 avremmo tutti strabuzzato gli occhi, non ci avrebbe creduto nessuno. E invece le barche sono lì lì, conta l'errore, il piccolo salto di vento, e soprattutto la partenza: questo per noi è positivo perché siamo più forti. Far meglio mi sembra difficile, Te Rehutai è estrema e abbiamo filosofie diverse ma evidentemente le performance sono uguali". Anche secondo Beccaria "i due timonieri, all'inizio scelta molto criticata, stanno dando qualcosa in più. E' una soluzione originale a un problema che prima non c'era: ovvero che sottovento non si vede nulla. Una scelta estrema che sta pagando, quindi doppia soddisfazione, nelle partenze e nelle virate siamo sicuramente molto a nostro agio".