L'America si spacca di nuovo per l'ennesimo colpo di scena firmato Trump. Il Tycoon - ancora positivo al Covid-19 e potenzialmente infettivo - rientrato alla Casa Bianca dopo 72 ore di ricovero, non ha esitato a togliersi la mascherina per posare davanti alla telecamera e, a distanza ravvicinata, davanti ai fotografi. Un comportamento che sta scatenando la riprovazione di larga parte dell'opinione pubblica, ma che sottolinea una volta di più l'approccio del magnate che dall'inizio dell'epidemia ha fatto di tutto per minimizzare un'emergenza sanitaria che ad oggi è costata agli States più di duecentomila vittime. Del resto, che qualcosa del genere potesse accadere, era facilmente prevedibile leggendo il messaggio su Twitter che il presidente aveva inviato poco prima di salire sull'elicottero che dal nosocomio militare di Bethesda, nel Maryland, lo ha riportato a Washington: "Non aver paura del Covid. Non lasciare che domini la tua vita", ha digitato Trump, sordo ai moniti dei medici che lo avrebbero avvertito a più riprese di non essere ancora "fuori dai guai". Dunque il presidente è riapparso nella capitale federale e al balcone del primo piano, dove gli assistenti avevano posizionato una fila di bandiere americane, si è scoperto la bocca per quelle che dovrebbero essere, nei suoi piani, le immagini in grado di provare che il Covid, in realtà, non è quella brutta bestia che in molti dipingono e che, soprattutto, lui è ancora completamente in corsa per le presidenziali del 3 novembre. Poco prima, incrociando i giornalisti alla partenza da Bethesda, Trump non aveva risposto a chi gli chiedeva quanti dei suoi collaboratori siano risultati al momento positivi, al di là delle undici persone della sua cerchia più stretta di cui si ha conoscenza, tra le quali la firs lady, Melania Trump. Anziché rispondere alle domande dirette della stampa, il Tycoon subito dopo aver ripreso possesso dello studio ovale ha preferito affidarsi a un video, montato in un'ora dai suoi assistenti, nel quale si rivolge ai propri fan con l'atteggiamento di un guerriero che abbia battuto il virus. "Stiamo tornando indietro. Torneremo al lavoro. Saremo in prima linea. Come vostro leader dovevo farlo. Sapevo che sarebbe stato pericoloso ma dovevo farlo". Da parte sua, il candidato democratico alla presidenza, Joe Biden, è tornato ad attaccare Trump per la gestione dell'emergenza sanitaria. "Chiunque contragga il virus dopo aver ripetuto che 'le maschere non contano, le distanze sociali non contano', penso sia responsabile di ciò a cui va incontro" ha affermato. Nel frattempo negli Usa il nuovo coronavirus continua ad uccidere. Almeno 425 nuovi decessi e 42.222 nuovi contagi dovuti al Covid-19 sono stati segnalati nelle ultime 24 ore. Nell'ultima settimana, si sono verificati in media 44.280 casi al giorno, un aumento del 6% rispetto alla media delle due setimane precedenti. Fino ad oggi, quasi sette milioni e mezzo di persone sono state infettate dal nuovo coronavirus negli Usa e almeno 210mila hanno perso la vita.