"In Puglia e nelle Marche presentarsi divisi espone al rischio di sprecare una grande occasione": lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un'intervista al Fatto Quotidiano in cui ha lanciato un appello a Pd e M5s perche' trovino in extremis un accordo per le due elezioni regionali. "Una sinergia anche a livello territoriale puo' imprimere una forte spinta per realizzare le strategie del Green deal, dell'innovazione digitale, degli investimenti nelle infrastrutture, negli asili nido e nelle scuole", ha sottolineato il premier. Queste elezioni, ha osservato Conte, "coincidono con un appuntamento storico per l'Italia. Stiamo elaborando un Recovery Plan, finanziato con ingenti fondi europei, che costituisce la piu' grande opportunita' per le nuove generazioni dal secondo dopoguerra a oggi. Le Regioni saranno coinvolte in questi progetti e diventeranno anche dei centri di spesa. Ovviamente il governo non fara' distinzioni di colore politico nei confronti dei governi regionali. Ma le forze di maggioranza dovrebbero avere tutto l'interesse a competere al meglio per essere protagoniste in questa partita anche a livello regionale". "E' comprensibile - riconosce Conte rispondendo a una domanda sul presidente pugliese uscente Michele Emiliano, sgradito ai 5 stelle locali - che dopo anni vissuti politicamente gli uni contro gli altri armati, si accumulino contrasti e forse anche incomprensioni. Ma la politica impone di mettere sempre il bene dei cittadini al di sopra degli interessi di parte, affrontando le sfide con coraggio e generosita'. Bisogna esprimere una visione strategica e guardare ai bisogni delle comunita' locali non piu' con le lenti del passato, ma con il binocolo del futuro".