"Spero di non trovare un Palamara, un parente di Palamara, un cugino o un amante di Palamara in Tribunale a Catania, la prima udienza e' fissata il 3 ottobre dopo le regionali. Questo e' un processo made in Palamara, ma i giudici alla Palamara sono una minoranza": cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, all'indomani della decisione del Senato sul via al processo per il caso Open Arms. "Dopo Catania - ha detto ancora Salvini - ci sara' un provvedimento a Palermo. Se mi invitano anche a Ragusa ed Agrigento riesco a coprire anche quella parte di questa bellissima isola. Vado con la tranquilita' di non aver commesso nulla di male. Si sono offerti 200 avvocati gratuiti a difesa da tutta Italia, pensavo di fare dei pullmman. E' una vicenda talmente surreale, che vado a processo curioso". Un ringraziamento particolare lo riserva all'ex ministro dell'Economia Tria: "Ringrazio Tria, decisione fu collegiale. Per la poltrona c'è chi vende anima al diavolo" "Ringrazio Tria che ha ammesso che la decisione fu collegiale del governo, c'è chi per tenersi la poltrona venderebbe l'anima al diavolo".