Salvini se la prende con De Luca ma il sindaco De Magistris sdrammatizza e parla di contagio della felicità. Insomma, è polemica sui festeggimenti dei tifosi napoletani dopo la fine della partita di coppa Italia Napoli-Juventus. L'assembramento dei tifosi, felici per la vittoria sulla Juve, ha infatti provocato le ire dei virologi: "Sciagurati! In questo momento non ce lo possiamo permettere, per fortuna è accaduto a Napoli, dove governatore e sindaco hanno messo in atto misure rigide e l'incidenza del virus è più bassa che altrove", ha infatti tuonato Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell'Organizzazione mondiale della sanità . "Fa male vedere queste immagini", ha detto l'esperto. "Ricordo - ha aggiunto Guerra - quanto ha contato la partita dell'Atalanta all'inizio dell'epidemia in Lombardia nella diffusione dei contagi. Non vorrei che si ripetesse proprio ora, che il Comitato Tecnico Scientifico ha cercato di accogliere le proposte del Figc per non limitare del tutto il gioco del calcio, come da scienza e coscienza medica sarebbe suggerito". "Ieri ha vinto il contagio della felicità", ha replicato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nel corso della trasmissione 'Coffee Break', andata in onda questa mattina su La7, rispondendo al conduttore che gli faceva notare come, a causa dei festeggiamenti successivi all'aggiudicazione della Coppa Italia di calcio, in citta' siano saltate tutte le norme sul distanziamento sociale dovute all'epidemia da Civid-19. "Speriamo non ci siano altri tipi di contagio", ha replicato a sua volta il conduttore e de Magistris ha chiuso l'argomento con un laconico "non credo".