Quarantuno guariti in più rispetto a ieri, per un totale di 1045, ma i nuovi decessi, in 24 ore, sono stati 196 - 827 il totale -, per un totale di 10.590 contagi,  2.076 unità rispetto a ieri. Ma il numero così alto dipende dalla parzialità dei dati diffusi ieri, quando non era completo il dato relativo alla Lombardia. A dirlo, nella conferenza stampa quotidiana, è stato il capo della protezione civile Angelo Borrelli. Il 2% delle vittime ricade nella classe d'età compresa tra i 50 e i 60 anni, mentre il 98% supera i 60 anni. «Voglio ricordare che il numero dei decessi che registriamo ha una serie di patologie pregresse e concomitanti, ovvero oltre il 78% dei casi - ha spiegato il capo della Prociv -. Lincremento rispetto a ieri è dovuto al fatto che oggi sono stati conteggiati anche i casi in isolamento domiciliare ascrivibili alla giornata di ieri, circa 600 persone. Sono 1028 le persone in terapia intensiva e il numero dei ricoverati con sintomi è di 5838».     [embed]https://www.youtube.com/watch?v=fYp-yAoAS1I[/embed]