Inizia oggi il processo per l'estradizione negli Stati Uniti di Julian Assange, si apre dunque un ciclo di udienze che dovrebbero terminare, per questa prima fase, il 28 febbraio e poi proseguire fino a settembre e oltre in caso di appello. Il processo si tiene presso il tribunale di Woolwich Crown Court, alla periferia est di Londra, poco lontano dal carcere di Belmarsh dove Assange è detenuto fin dallo scorso aprile quando fu arrestato nella sede della rappresentanza diplomatica dell'Ecuador. In realtà la richiesta di estradizione è già stata accolta dal governo inglese e la parola passa ora alla giustizia di Londra. Washington vuole perseguire il fondatore di Wikileaks per le rivelazioni del 2010 quando la piattaforma di giornalismo investigativo inondò la rete di cablogrammi di esercito e governo Usa relativi alla guerra in Iraq e Afghanistan. I documenti vennero consegnati ad Assange dall'ex marine Chelsea Manning anch'esso perseguito nel suo paese accusato per cospirazione. In tutto, sono 18 capi di accusa e il giornalista australiano rischia fino a 175 anni di carcere nel caso di una condanna.