"C'e' un punto di equilibrio, un effettivo sforzo sembra sia stato fatto". E' il primo commento alla nuova riforma della prescrizione,ieri il Cdm ha dato il via libera al lodo Conte bis, da parte del segretario dell'Anm, Giuliano Caputo che poi ha aggiunto: "Non ci sarà alcun imputato a vita, nessuno vuole il processo infinito" Secondo Caputo, però, "Prevedere sanzioni per i magistrati sarebbe un messaggio sbagliato e ingeneroso". "Ieri il ministro non ha fatto riferimento a ipotesi del genere - ha osservato Caputo, affermando di dover ancora leggere l'articolato approvato ieri in Cdm - speriamo che abbia ascoltato cò' che avevamo detto". Diverse le considerazioni di Gian Domenico Caiazza, capo dei penalisti italiani, che definisce la riforma "un'operazione cinica e pericolosa". Secondo Caiazza, inoltr, il lodo Conte bis "non risolve i problemi".