Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato la sua presenza domani a Washington alla March for Life, una delle principali manifestazioni mondiali contro l’aborto. «Ci vediamo venerdì...Grande folla», ha twittato il presidente allegando al messaggio un video sponsorizzato da March for Life. Trump, come evidenzia la stampa americana, sarà il primo presidente degli Stati Uniti a prendere la parola durante l’evento che si svolge ogni anno dal lontano 1973. La presidente di March for Life, Jeanne Mancini, ha dichiarato che gli organizzatori sono elettrizzati dall’idea di accogliere il presidente. «Siamo così entusiasti che sperimenterà di persona quanto i nostri manifestanti siano appassionati alla vita e alla protezione del nascituro», ha dichiarato Mancini. Elogiando poi i tagli dei fondi federali per le interruzioni di gravidanza intrapresi dall'amministrazione Trump nonché le nomine di giudici pro-life, alla Corte Suprema Lo scorso anno all’evento è intervenuto il vice presidente, Mike Pence storicamente legato agli ambienti della chiesa evangelica. Pur non avendo una storia personale di grande vicinanza alla destra religiosa (basti pensare ai due divorzi) il tycoon sa che nell'anno delle elezioni presidenziali l'appoggio compatto del fronte cristiano è necessario per la sua rielezione. E così domani scenderà in piazza nella capitale per un rigenerante bagno di folla.