Un uomo ha danneggiato il pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli. È il quarto caso di violenza registrato nel capoluogo partenopeo dall’inizio dell’anno. Lo denuncia l’Associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” su Facebook. Prima di questo episodio una dottoressa del 118 è stata aggredita all’ospedale San Giovanni Bosco, sempre di Napoli. E dopo le pericolose aggressioni subite da equipaggi del 118 di Napoli, a Sassari è stato lanciato un petardo su un'ambulanza che è bruciata. Intanto il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli, Silvestro Scotti ha lanciato attraverso l’Adnkronos Salute un appello alle personalità dello spettacolo perché si metta a punto un “live aid” - con un brano musicale o un’altra forma di spettacolo in grado di arrivare a tutti - dedicato a questa emergenza. “Aiz’ a voce... per cantà: non più violenza in sanità” è il titolo della proposta del presidente dei camici bianchi campani, che gioca sulla rima e sulle parole (“Aiz ’ a voce, ovvero alza la voce, per cantare e non per aggredire”).