Si infittisce il mistero sulla morte della 59enne Bruna Calegari, la dipendente comunale trovata senza vita in municipio a Zandobbio ( Bergamo), dove lavorava da oltre vent’anni. Sul corpo della donna i carabinieri hanno trovato ferite da taglio e accanto al corpo una scaletta, sporca di sangue, e un paio di forbici. L’allarme era scattato giovedì scorto attorno alle 13, dopo che alcuni colleghi hanno sentito un tonfo. I militari pensano all’incidente, ma non si esclude nessuna ipotesi, mentre martedì si terrà l’autopsia all’ospedale “Papa Giovanni”.

Secondo le prime informazioni, la donna, sposata e con quattro figli, presentava sul petto alcune ferite da forbici: stando alle prime ipotesi investigative potrebbe essersele procurate accidentalmente, cadendo da una scaletta sula quale forse si trovava, oppure potrebbe essere stata ferita da qualcuno volutamente. Su quest'ultimo fronte, però, i carabinieri non hanno trovato, al momento, elementi a convalida di potenziali sospetti.