Si svolgeranno oggi alle 15 al Santuario del Divino Amore, i funerali di Fabrizio Piscitelli, capo ultras degli Irriducibili della Lazio, ucciso il 7 agosto scorso da un colpo di pistola alla testa nel parco degli Acquedotti a Roma e noto come Diabolik.

In via Ardeatina, nella zona del Santuario, è stato previsto già dalla serata di ieri lo sgombero della carreggiata dai veicoli, dai cassonetti e altri ingombri. Il questore di Roma Carmine Esposito ha firmato l’ordinanza contenente le misure di sicurezza. Il feretro sarà scortato dalle forze dell’ordine da Tor Vergata al Divino Amore e poi al cimitero Flaminio.

Il corteo funebre arriverà al Santuario e le auto potranno essere parcheggiate di fronte all’ingresso. Tutte le persone che non sono incluse nella lista dei 100 partecipanti alla cerimonia dovranno rimanere su piazzale Don Umberto Terenzi, dove c’è un’area di sosta. Si tratta del parcheggio del Santuario nuovo. Nello stesso piazzale ci sarà anche un’area dedicata alla stampa.

Servizi di vigilanza sono previsti oltre che a Tor Vergata, al Santuario e al Cimitero Flaminio anche nelle stazioni della metropolitana e alle fermate degli autobus della zona. Una sorveglianza speciale è prevista nelle stazioni ferroviarie e ai capolinea dei bus di linea per monitorare l’arrivo di gruppi di tifosi nella Capitale.

La salma di Fabrizio Piscitelli, dopo la cerimonia funebre al Divino Amore, sarà traslata al cimitero Flaminio. L’arrivo è previsto in serata. Gli uffici dei cimiteri capitolini hanno avviato intanto, come da richiesta della famiglia, le pratiche per la cremazione del corpo di Piscitelli, che avverrà presumibilmente nella giornata di giovedì.