Bartolo all'Europarlamento «A Lampedusa ho visto l'orrore puro, non sapete di cosa parlate».

A dirlo è l'europarlamentare del Pd Pietro Bartolo, intervenuto in aula al Parlamento europeo di Strasburgo durante un dibattito sull'assistenza umanitaria nel Mediterraneo. «L’Europa non può abbandonare in mare uomini, donne e bambini e rimandarli nell’inferno della Libia.

Abbiamo un obbligo nei loro confronti. Per questo chiedo urgentemente un nuovo piano europeo per la ricerca e il soccorso nel Mediterraneo», ha affermato, ricordando la sua esperienza trentennale di medico sull’isola.

«Ho soccorso, accolto e curato personalmente coloro che arrivano dopo un lungo viaggio in mare - ha sottolineato - Ho visto l’orrore puro, ho fatto migliaia di ispezioni cadaveriche, ho visto torture ormonali, ho visto la malattia del gommone e qualcuno, qua, non sa di che cosa sta parlando».

L'attacco alle Ong Bartolo ha parlato anche della criminalizzazione delle ong attive nel Mediterraneo, che negli ultimi anni hanno salvato migliaia di vite umane, «sopperendo alle mancanze dei governi, chiusi nei loro egoismi nazionali e incapaci di trovare soluzioni all’insegna della solidarietà. Eppure in tanti hanno puntato il dito contro queste organizzazioni per aver offerto aiuto umanitario e aver rispettato il diritto del mare - ha aggiunto - Questo non deve più accadere. Chi offre aiuto umanitario non può e non deve essere criminalizzato».

Così ha chiesto «canali legali» per chi richiede asilo, «ma anche per chi scappa da povertà, fame, condizioni climatiche avverse» e un impegno per portare a termine la riforma di Dublino.