«Secondo un sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera, soltanto il 35% dei cittadini si fida della magistratura, il 10% non sa, il 55% dichiara di non fidarsi. Lo scandalo che ha investito il CSM ha peggiorato gravemente la situazione». Così il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, in un post sulla sua pagina Facebook. «Adesso è il momento di ripartire senza incertezze tutti consapevoli della necessità di recuperare la credibilità e l'autorevolezza della giustizia», è l'auspicio del Guardasigilli, che invoca un cambio di passo per ritrovare serenità e «voltare pagina mettendo da parte ogni "gattopardismo"». Bonafede mette nel mirino le degenerazioni del correntismo delle toghe finiti al centro delle cronache giudiziarie. «La nostra magistratura è una delle migliori al Mondo: le percentuali del sondaggio sono il frutto di un sistema al collasso in cui le degenerazioni del correntismo hanno fatto il bello e il cattivo tempo», aggiunge il ministro della Giustizia, prima di tuonare: «Quelle degenerazioni devono essere estirpate».