Diecimila euro a Omphalos, l'associazione affiliata ad Arcigay, e ventimila Michele Mommi, responsabile del gruppo giovani per averli diffamati con una campagna di omofobia in diverse sedi «distorcendo l'attività di sensibilizzazione condotta dall'associazione nelle scuole e additandoli come adescatori di ragazzi». Si è conclusa così la causa che vedeva sul banco degli imputati il senatore leghista Simone Pillon, primo firmatario del disegno di legge sulla riforma dell'avviso condiviso.