Un uomo ha ferito una donna a cui era legato sentimentalmente e si è suicidato davanti ai poliziotti appena arrivati sul posto con una volante. E' accaduto stamani a Torino poco dopo le 6. La donna è stata trasportata all'ospedale Cto, dove i medici le hanno riscontrato una ferita lacero-contusa alla testa. Non è chiaro se sia stata causata da un proiettile che l'ha colpita di striscio, o da percosse forse con un corpo contundente. Le sue condizioni non sono ritenute preoccupanti. I fatti si sono svolti nel centro della città, non lontano dalla stazione di Porta Nuova. La donna è stata aggredita in corso Umberto, dove la polizia ha ritrovato un bossolo: segno che l'uomo ha sparato li' almeno un colpo di pistola, benché sia ancora da chiarire se in aria o contro la donna. L'uomo, che aveva 45 anni e abitava a Milano, dopo l'aggressione si è allontanato a piedi lungo corso Vittorio Emanuele e qui è stato intercettato dagli agenti, giunti in pochi minuti. Alla vista dei poliziotti, l'uomo ha rivolto la pistola contro se stesso e si è ucciso. Il movente dell'aggressione secondo la polizia è sentimentale. L'uomo e la donna avevano, o avevano avuto, una relazione.