Sarebbero almeno 35 i morti e una decina i dispersi finora per le inondazioni e le frane causate nelle ultime 48 ore dalle piogge monsoniche in Nepal. Fonti governative hanno reso noto il bilancio delle vittime, spiegando che le violente precipitazioni che stanno flagellando il Paese hanno causato molti black-out elettrici e telefonici, rendendo difficile l'accertamento dei danni nelle regioni più difficilmente accessibili. Sarebbero circa 600 i turisti bloccati. In mattinata è arrivato un drammatico appello su Twitter di Francesca Immacolata Chaouqui, coinvolta nel processo Vatileaks 2. La donna ha scritto: "Siamo vivi. Per favore aiutetaci. Siamo senza acqua e luce. Ci sono 20 bambini. Noi non andiamo via senza che loro siano in salvo. Facebook, sempre la Chaouqui ha scritto: "Diffondete la notizia: siamo bloccati al Land Mark Hotel a Chitawan in Nepal. I fiumi hanno esodato, l'albergo è allagato siamo senza elettricità e senza acqua. Abbiamo allertato la Farnesina. Siamo gli unici Italiani dell'hotel. Aiutateci".