LA DELEGA SULLE INTERCETTAZIONI E UN PRINCIPIO DA DIFENDERE

E' stato approvato definitivamente il ddl penale, che assegna al governo la delega per intervenire sul fronte delicatissimo delle intercettazioni e della loro illecita pubblicazione. Pur nel massimo rispetto per la libertà di stampa, mi auguro fortemente e chiedo a nome di tutti gli avvocati italiani che il governo non dimentichi quanto accaduto recentemente, cioè la pubblicazione dell’intercettazione di un colloquio tra un indagato e il suo difensore. Credo che alla vicenda non sia stato dato il rilievo che avrebbe meritato. Intercettare e rendere pubblico un colloquio tra indagati e avvocato significa violare nella maniera più brutale i diritti della difesa, minare le fondamenta dello Stato di diritto e irridere la Costituzione. Garantire che questa regola basilare di uno Stato civile sia rispettata non significa affatto ledere la libertà di stampa ma solo impedire che la mercificazione dell’informazione, la corsa a pubblicare una parola intercettata in più della concorrenza, travolga i cardini del diritto e della convivenza democratica.