L'Eta consegna le armi. Il processo di disarmo dell'ultimo gruppo terroristico con radici nell'Europa occidentale si è concluso con una cerimonia che si è tenuta a Bayonne, nel sud della Francia. L'organizzazione separatista basca ha  infatti fornito alla polizia francese una lista di depositi di armi situati nel sud-ovest del paese, si tratta du nascondigli in cui ci sono centinaia di mitragliatori, fucili d'assalto, pistole ed esplosivo. Ram Manikkalingam, che guida l'organizzazione non riconosciuta dai governi di Madrid e Parigi, ma dall'esecutivo basco, ha spiegato che l'Eta ha consegnato alle autorità francesi "una lista di depositi di armi". "La Commissione ritiene che questo passo costituisca il disarmo dell'Eta", ha aggiunto. I depositi costituiscono quel che resta dell'arsenale dell'Eta. Si tratta di 12 nascondigli  situati nel dipartimento dei Pirenei e sulla costa atlantica. L'Eta, che ha rinunciato alla lotta armata nel 2011 ma è ancora classificata come un'organizzazione terroristica da parte dell'Ue, ha annunciato nella notte tra giovedì e venerdì, il disarmo totale: i militanti di Euskadi Ta Askatasuna in una lettera indirizzata alla comunità internazionale hanno preannunciato l'iniziativa prevista proprio per questo sabato, la Giornata del Disarmo, per mettere fine a 40 anni di sangue e paura nei Paesi Baschi e nel resto della Spagna. Nella lettera, il gruppo si definisce "organizzazione disarmata" e spiega di voler consentire ai baschi di continuare a "perseguire misure per raggiungere la pace e la libertà.