Papa Bergoglio ritratto sulla copertina del numero di marzo di Rolling Stone dove viene definito “Papa pop”. L’edizione italiana del periodico di musica, politica e cultura di massa, spiega la scelta di mettere il Papa in copertina ( finora successo solo nell’edizione statunitense, nel 2014, sempre con Bergoglio) con il fatto che «il Papa dice cose di buon senso, talmente di buon senso – come analizzato nel reportage di apertura della cover story del mensile, in edicola da oggi – che la sua solitudine comincia a essere palpabile».

Papa Francesco è ritratto col pollice alzato: «È come il pane fatto in casa» dice il regista Ermanno Olmi ( intervistato sul suo ultimo film dedicato al cardinal Martini, “Vedete, sono uno di voi”). Rolling Stone fa parlare anche i ragazzi delle “case bianche” del quartiere Trecca, prima tappa della visita di Bergoglio a Milano il 25 marzo: sembrano usciti da un video di street rap e loro malgrado si sono abituati alla semplicità, anche se da dove sono ora sembra impossibile vedere il futuro.