L'assessora all'Ambiente del Campidoglio, Paola Muraro, si è dimessa dall'incarico, rimettendo le sue deleghe nella mani della sindaca, Virginia Raggi, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia. Non c'è pace per la giunta capitolina a 5 Stelle: lo si apprende dal Campidoglio con un comunicato inviato in piena notte al termine della riunione tra la sindaca e la maggioranza a 5 Stelle. "Oggi, tramite il mio legale, la Procura di Roma mi ha notificato un avviso di garanzia in riferimento all'articolo 256 del Testo unico sull'ambiente. Contestualmente sono stata informata che verrò ascoltata dalla Procura il prossimo 21 dicembre. Sono tranquilla e convinta di riuscire a dimostrare la mia totale estraneità ai fatti. Tuttavia, per senso di responsabilità istituzionale e per rispetto verso questa amministrazione, ho deciso di dimettermi in attesa di chiarire la mia posizione", comunica l'assessora Muraro". La sindaca Virginia Raggi commenta: "In nome della trasparenza comunichiamo tempestivamente la notifica ricevuta da Paola Muraro, rispettando pienamente quanto abbiamo sempre assicurato ai cittadini. Attendiamo con fiducia che l'assessora chiarisca nel dettaglio la sua posizione e, nel frattempo, sarò io ad assumere le sue deleghe". Nel post, pubblicato all'1,30 di notte, viene allegato anche un video dove è la stessa Raggi, che appare nel nuovo look con i capelli corti, a parlare con alle spalle i consiglieri seduti attorno a un tavolo in Campidoglio. "Non sono entrata nel merito dell'avviso, ho accettato le sue dimissioni e ho assunto le deleghe alla sostenibilità ambientale - prosegue la sindaca - Ritengo importante infatti dare continuità all'azione amministrativa sia nel risanamento di Ama che nel rilancio di tutto il settore ambientale". La maggioranza a 5 Stelle in Campidoglio - a quanto si apprende - è già al lavoro per rintracciare un nuovo assessore all'Ambiente dopo le dimissioni, avvenute nella notte, di Paola Muraro. La scelta, riferiscono fonti del Campidoglio, potrebbe avvenire entro Capodanno, subito dopo l'approvazione del bilancio di previsione 2017-2019, con il testo che approda oggi in aula e che il Movimento vorrebbe votare entro il 23 dicembre. La scelta potrebbe ricadere nuovamente su una donna per rispettare gli equilibri di genere previsti dalla legge, al momento la squadra di governo a Palazzo senatorio è composta da tre donne, la sindaca e sei uomini. "Dimissioni quasi clandestine della Muraro in piena notte. Grillo e la Raggi in questi mesi si sono battuti con tutte le loro forze a favore dell'assessore Muraro, andando oltre ogni regola del loro Movimento. Hanno difeso politicamente un elemento che rappresenta un fortissimo legame con il passato e con i poteri veramente forti della Capitale. Il tributo pagato ad Alemanno rivela il suo prezzo per i romani, che oggi pagano i giochi di potere dei 5 stelle. Adesso forse capiamo meglio perché Fortini è stato costretto ad abbandonare". Lo dichiara il deputato del Pd, Andrea Romano. "Dopo le dimissioni dell'assessore Muraro la Sindaca Raggi, prima dell'avvio della sessione di bilancio, venga in aula a riferire. Non sono sufficienti le usuali giustificazioni video su Facebook o sui blog grillini". È quanto dichiara la capogruppo del PD capitolino Michela Di Biase. "Le accuse contro l'ormai ex assessore all'ambiente sono gravi. I romani hanno il diritto essere informati attraverso la principale istituzione che li rappresenta ovvero l'Assemblea Capitolina. La sindaca Raggi e la sua maggioranza spieghino come intendono gestire l'attuale ed ennesima crisi, mentre in queste ore a Roma si palesa nuovamente l'ennesima emergenza rifiuti con grossi cumuli di immondizia in bella mostra nelle strade. Siamo peraltro in forte apprensione su quanto sta accadendo in AMA per i profili che si intendono individuare alla guida della più importante azienda pubblica italiana di raccolta e trattamento dei rifiuti".