Il rapporto tra la nuova presidenza Usa e la Cina è uno dei dossier più caldi dell'agenda politica internazionale. Se in campagna Trump aveva attaccato più volte attaccato Pechino e la sua «concorrenza sleale» nel settore del commercio, ora che è alla Casa Bianca la relazione tra le due potenze dovrà trovare un binario da percorrere, qal netto delle differenze. Il primo passo lo hanno fatto ieri i cinesi: la cooperazione è l'unica via possibile nelle relazioni tra Cina e Stati Uniti, È questo il messaggio del presidente cinese, Xi Jinping, a Donald Trump. I due si sono sentiti per la prima volta dalla vittoria di Trump alle elezioni presidenziali, in una conversazione telefonica nella mattina odierna, ora locale. «I fatti provano che la cooperazione è l'unica scelta corretta tra Cina e Stati Uniti», ha dichiarato Xi a Trump, secondo quanto riportato dalla China Central Television, l'emittente televisiva statale cinese. Xi ha poi sottolineato l'importanza per i due Paesi di rafforzare il coordinamento e di promuovere lo sviluppo economico sia a livello bilaterale che globale. Trump, sempre secondo la Cctv, si è detto sicuro che le relazioni tra Cina e Stati Uniti possano «raggiungere maggiore sviluppo» in futuro. I due si si sono infine trovati d'accordo a mantenere i contatti e incontrarsi presto in futuro. Già domenica il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, aveva aperto alla cooperazione con la prossima amministrazione statunitense. Da Ankara, in Turchia, durante un incontro con il suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu, il ministro degli Esteri cinese aveva ricordato il messaggio di congratulazioni inviato mercoledì scorso al presidente eletto Usa da parte di Xi, in cui si chiedeva a Trump di «avanzare nelle relazioni bilaterali da un nuovo punto di partenza» tra Pechino e Washington. Il messaggio di Xi, secondo Wang, «ha tracciato il corso per lo sviluppo futuro dei legami Cina-Stati Uniti, e la Cina è pronta a compiere sforzi con gli Stati Uniti a questo fine».