È esentato dallobbligo di indossare la mascherina allaperto solo chi fa sport mentre chi svolge «attività motoria», come ad esempio passeggiando, dovrà indossarla. La precisazione è contenuta in una circolare del capo di Gabinetto Bruno Frattasi, inviata ai prefetti, che fornisce alcuni chiarimenti in merito ai profili più strettamente legati ai controlli amministrativi sulla corretta applicazione del quadro regolatorio statale e regionale. Sulla disposizione che introduce lobbligo delluso allaperto di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, la circolare precisa che, tra i soggetti esentati, rientrano solo coloro che stiano svolgendo lattività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dallobbligo in questione. La circolare evidenzia, inoltre, che il decreto legge 125 interviene anche sulla facoltà delle Regioni di introdurre misure derogatorie rispetto a quelle previste a livello nazionale, nelle more delladozione dei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri. Modificando la precedente previsione, la novella legislativa stabilisce che tale facoltà derogatoria sia innanzitutto esercitabile ai fini dellintroduzione di misure restrittive, mentre quelle di carattere eventualmente ampliativo potranno essere adottate nei soli casi e nel rispetto dei criteri previsti dai decreti del Presidente del Consiglio dei ministri e dintesa con il ministro della Salute. La circolare, inoltre, richiama la proroga fino al prossimo 31 dicembre dellutilizzo, nellambito delloperazione «Strade Sicure», del contingente incrementale di 753 unità di personale militare, per i compiti relativi al contenimento della diffusione del Covid. La circolare richiama lattenzione anche su possibili condotte elusive in merito alla sospensione delle attività di ballo, allaperto e al chiuso, previste dallordinanza del ministero della Salute: «Leventuale offerta di attività danzanti da parte di esercenti di altra tipologia (ristoranti, bar, pub e simili) è da ritenersi parimenti interdetta e, pertanto, passibile di sanzioni»