I giudici del Tribunale di sorveglianza di Milano hanno revocato il programma di affidamento per Fabrizio Corona, che già si era visto sospendere la misura lo scorso 25 marzo. I giudici inoltre hanno ritenuto che Corona debba scontare nuovamente gli ultimi 5 mesi trascorsi in affidamento prima della sospensione, non ritenuti validi a causa delle numerose “trasgressioni” alle regole. La revoca era stata richiesta dall’Avvocato generale Nunzia Gatto, mentre i legali di Corona puntavano su un nuovo affidamento. In teoria ora Corona potrebbe dover scontare in carcere il resto della pena, fino al 2022, anche se l’avvocato difensore, Ivano Chiesa, è fiducioso in futuro di altre misure a suo favore.