Marco Cappato presenterà domani a Monza la sua candidatura per le suppletive di ottobre nelle quali si deciderà chi dovrà prendere il posto in Senato di Silvio Berlusconi. Il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni l’ha annunciato  in un comunicato spiegando che sarà anche l’occasione per fare il punto sulla campagna elettorale e sui sostegni ricevuti. Ma di certo sarà anche l’occasione per tornare sulla polemica delle ultime ore dopo la denuncia, dello stesso Cappato, di essere spiato da mesi dai servizi segreti.

Ipotesi esclusa categoricamente dal sottosegretario con delega per la sicurezza della Repubblica Alfredo Mantovano, mentre +Europa ha parlato di «fatti gravi» annunciando un interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio. Dopo l’intervento di Mantovano, Cappato aveva ribadito di essere venuto a conoscenza di una segnalazione precisa e dettagliata: «captazione informatica del telefono (intercettazione permanente e totale) con Trojan di Stato» e «intercettazioni con microcimici» nelle sedi abituali di lavoro e di vita, dal marzo di quest’anno, ad opera dell’Aisi - Agenzia di Informazione e sicurezza - su richiesta del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza della Repubblica.

Cappato aveva richiesto l’intervento di Meloni mentre il deputato di Azione Enrico Costa aveva annunciato un’interrogazione a Nordio. Dopo la precisazione di Mantovano, Cappato, noto soprattutto per le sue battaglie sul fine vita, si è limitato a «prendere atto», spiegando di aver verificato la segnalazione cartacea «con una fonte che considero autorevole e della quale mi fido» ma che vuole rimanere anonima.