Roma, 19 set. (Adnkronos) - Put* ti taglio la gola, ti accoltello, muori, tu e Salvini dovete crepare, sei da bruciare, ti uccido, ti soffocherei, esplodi, ti spacco la faccia, finisce malissimo per te, tr* schifosa devi morire e poi minacce ai miei figli se lo becco sono problemi, spero di beccarlo per strada e ancora deliri come o diventerete musulmani come noi o per voi non ci sarà posto e limmancabile 'allah akbar'. Il motivo? Il mio intervento a Strasburgo nel Parlamento Europeo della scorsa settimana con la maglietta 'No al velo islamico'. La mia fermezza motivata evidentemente ha dato fastidio. Ricevo decine e decine di messaggi di questo tenore da utenti musulmani sui social e via mail, in italiano, in arabo e in altre lingue". Lo denuncia l'europarlamentare della Lega Silvia Sardone. "Sono anni -aggiunge- che ricevo minacce, sempre più crude e pesanti, per le mie posizioni sulle moschee abusive e per la mia contrarietà al velo islamico. Sono anni che le denuncio agli organi competenti. Voglio essere chiara: continuerò a esprimere le mie idee e opinioni in Italia e nelle istituzioni in cui sono eletta, a testa alta e senza paura. Continuerò a dire che lUnione europea non deve promuovere il velo islamico nelle sue comunicazioni in quanto strumento di libertà e integrazione perché lo ritengo invece uno strumento di sottomissione per le donne. Continuerò a battermi per le tante donne che vogliono essere libere e non oppresse per motivi religiosi. Continuerò a denunciare la crescente islamizzazione dellEuropa, il diffondersi di ghetti musulmani e tribunali islamici che vogliono imporre la sharia. Continuerò a segnalare larretramento preoccupante sulla nostra identità e sulla nostra cultura. Continuerò a denunciare la pericolosità dei centri islamici abusivi sul nostro territorio dove non sono chiari i finanziamenti e cosa viene predicato". "Continuerò a ribadire -conclude Sardone- che lEuropa non deve rinunciare ai nostri valori e ai diritti umani per non urtare le comunità islamiche. Queste minacce, per lennesima volta, non mi piegheranno. Di fronte a un Islam che prende spazio in Europa, opporsi è più che mai un dovere".