Roma, 12 feb. (Adnkronos) - Il disegno di legge sul cosiddetto 'voto ai fuori sede' rischia di trasformarsi in un palcoscenico di passerelle pre-elettorali. La maggioranza alla Camera ha preso una proposta di legge presentata a inizio legislatura che disciplinava compiutamente la materia per elezioni europee, nazionali e referendum e lha trasformata in una delega al Governo, da esercitare in 18 mesi, solo per europee e referendum". Così Mariastella Gelmini, senatrice e portavoce di Azione. "Poi ha impiegato circa 6 mesi per trasferire la proposta di legge dalla Camera al Senato, dove in sede di audizione il Direttore generale dei servizi elettorali del Viminale ha spiegato che i tempi di implementazione del nuovo sistema di voto sarebbero stati molto lunghi. Oggi apprendiamo, invece, che Fratelli dItalia ha presentato un emendamento per consentire il voto agli studenti fuori sede nella regione di temporaneo domicilio già alle prossime europee. La maggioranza pare quindi averci ripensato e va su posizioni che Azione porta avanti da tempo. Meglio tardi che mai, speriamo solo che non sia una boutade pre-elettorale, ma che si possa concludere liter e dare certezza di voto agli studenti fuori sede.