Roma, 30 mar. (Adnkronos) - "Le Olimpiadi sono nate con l'obiettivo di fermare le guerre, di portare un momento di unione e amicizia tra popoli: se vogliamo che abbiano ancora un senso facciamo in modo che tornino a esserlo". Lo dice Sara Simeoni all'Adnkronos, sollecitata sulla decisione del Cio di ammettere gli atleti russi e bielorussi alle competizioni internazionali individualmente e non come rappresentanti di un paese. "Ho sempre pensato che quella fosse la strada -dice Simeoni-, e poi alcuni atleti russi e bielorussi di alcuni sport hanno continuato a gareggiare in competizioni internazionali: allora ci sono figli e figliastri? Se è vero che lo sport è portatore di valori di amicizia e condivisione questa potrebbe essere un'occasione importante, il movimento sportivo serve a questo. Poi, alle prossime Olimpiadi non manca tanto, si deve decidere alla svelta".