Cyber attacchi degli Stati Uniti contro un gruppo di intelligence iraniano che, per gli 007 americani, avrebbe contribuito a pianificare i recenti attacchi contro le petroliere nel Golfo dell'Oman. È quanto riporta il New York Times. Il cyber attacco è dunque un'azione di rappresaglia americana nei confronti di Teheran, dopo l'abbattimento del drone. Il presidente Donald Trump poco prima aveva bloccato raid aerei contro stazioni radar e batterie missilistiche iraniane, ma secondo il Post non ha rinunciato a metter fuori uso i computer utilizzati per controllare lanci i razzi. E secondo Yahoo, che ha citato fonti d'intelligence, gli Stati Uniti hanno preso di mira anche i sistemi di rilevamento delle navi nello stretto strategico di Hormuz, dove Washington ha accusato l’Iran di due recenti attacchi contro petroliere.