PRECIPITÒ DALLA FINESTRA DURANTE UN CONTROLLO

Domani 15 ottobre alle ore 18 in Piazza del Campidoglio a Roma ci sarà una fiaccolata organizzata dall’Associazione 21 luglio dal titolo “Facciamo luce sulla verità per Hasib”, giovane sordomuto di etnia rom precipitato lo scorso 25 luglio dalla finestra della sua camera mentre quattro agenti della Polizia di Stato, in borghese e senza mandato, si trovavano nella sua abitazione di Primavalle. Gli organizzatori scrivono: «Cosa è successo quel giorno? Dopo due mesi e mezzo la verità, invocata dalla madre, è ancora lontana dall’essere conosciuta, malgrado un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e due interpellanze parlamentari alle quali è seguito un assordante silenzio». A tal proposito il deputato e presidente di + Europa Riccardo Magi ha presentato appunto una seconda interpellanza alla ministra dell’Interno, vista la sua mancata risposta alla prima: «Ho depositato una seconda interrogazione alla ministra Lamorgese sul caso di Hasib Omerovic per chiedere nuovamente che il ministero dell’Interno si pronunci su questa vicenda dai contorni poco chiari ma comunque inquietanti – ha specificato il parlamentare in una nota -. Al di là dei profili di responsabilità penale di competenza dell'autorità giudiziaria, è di tutta evidenza che non sia più rinviabile che la ministra dell'Interno renda formalmente delle informazioni al Parlamento, cioè ai cittadini. Può farlo rispondendo alle domande contenute nelle interrogazioni che ho presentato, sull'avvio di una indagine interna che chiarisca l’obiettivo dell'intervento di polizia e le sue modalità, su eventuali violazioni disciplinari poste in essere. Ricostruire la verità sul caso è fondamentale non solo per la famiglia Omerovic, ma anche per le istituzioni democratiche, il buon funzionamento dello stato di diritto e per difendere la dignità e l'onore delle forze di polizia». Aderiscono alla manifestazione di domani: Amnesty international, Cild, Forum Terzo Settore Lazio, Officine civiche, A Buon diritto.