Milano, 30 mag. (Adnkronos) - Il tasso di riciclo degli imballaggi biodegradabili e compostabili per l'anno 2022 si attesta al 60,7% rispetto a un 51,9% dell'anno precedente. Un numero importante, che segna anche una crescita importante e che speriamo di poter confermare nel tempo. Queste le parole del presidente del Consorzio Biorepack Marco Versari, intervenuto a margine dellevento di presentazione della relazione annuale relativa alle attività svolte nel 2022 dal consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in bioplastica, Biorepack. Quasi due terzi della popolazione italiana è fidelizzata a Biorepack, pari al 64% e per il futuro - sottolinea Versari - Una delle attività che dovrà sviluppare nel tempo il consorzio è aumentare le convenzioni nel territorio nazionale, soprattutto in quei territori dove la percentuale di convenzionamento non è ancora soddisfacente. Con lobiettivo di sensibilizzare gli enti locali ed aiutare i cittadini nel corretto conferimento degli imballaggi in bioplastica compostabile, ovvero insieme ai rifiuti umidi, il consorzio Biorepack ha investito importanti risorse in campagne di comunicazione e iniziative di informazione ed educazione: Per noi è un evento molto importante perché per la prima volta abbiamo fatto uno spot non sul nome del consorzio o sul fatto che esiste un consorzio, ma sulla raccolta differenziata dell'imballaggio compostabile assieme alla frazione organica. Quindi per la prima volta in Europa e nel mondo è stato fatto uno spot sulla vita quotidiana di uso e di riciclo. Ora dobbiamo puntare gli occhi su quei territori dove ci sono grandi spazi di crescita, come le isole - tiene a precisare Versari - In particolare, è necessario investire più tempo e risorse in alcuni territori del Sud Italia, di modo che possano contribuire non solo ad aumentare la percentuale di riciclo, ma anche aumentare il territorio che è coinvolto nella raccolta e nel riciclo degli imballaggi compostabili assieme alla frazione organica. Per il presidente del Consorzio Biorepack, quindi, la partecipazione dei cittadini è la chiave per il successo del riciclo degli imballaggi compostabili. Vesari conclude affermando che: Dobbiamo fare il possibile sia per raggiungere i cittadini attraverso messaggi come lo spot pubblicitario che sta andando in onda in questi giorni e proseguirà nelle prossime settimane, ma dobbiamo lavorare anche con le autorità locali, con dei progetti di riciclo che vadano a coinvolgere il territorio.