Milano, 5 feb.(Adnkronos) - "Quanto accaduto al termine della celebrazione del matrimonio a Palazzo Estense è inaccettabile; invito le forze dellordine a fare piena chiarezza su quanto avvenuto, individuando al più presto i responsabili e avviando le necessarie azioni penali". Così il sindaco di Varese, Davide Galimberti, in merito ai fatti accaduti lo scorso sabato a Palazzo Estense, dove subito dopo una cerimonia nuziale, dal balcone di Palazzo Estense, gli sposi hanno 'omaggiato' gli invitati con il saluto romano. Gesto al quale gli ospiti presenti nel giardino sottostante hanno risposto con altrettanti saluti romani. "Il Comune di Varese -spiega Galimberti- è il massimo luogo cittadino dove trovano espressione i valori di antifascismo e libertà, e non può assolutamente essere violato da gesti e slogan che non devono più trovare spazio nella nostra società. Sono sicuro che le forze dellordine individueranno al più presto i responsabili di questi atti gravissimi che non rappresentano in nessun modo la nostra città. Nello specifico devo però precisare che la persona che ha celebrato il matrimonio, per lordinamento del nostro Paese, aveva i requisiti per officiarlo". Anzi, "il Comune ha effettuato attività istruttorie ulteriori perché gli uffici comunali non si sono accontentati della semplice autodichiarazione dei requisiti. La celebrazione dunque è avvenuta secondo quanto la legge stabilisce e alla presenza di personale delle forze dellordine. Del resto - prosegue il sindaco - negli ultimi tempi fenomeni di questo tipo si stanno verificando sempre più spesso, come negli ultimi giorni ad Acca Larentia, ed è quindi fondamentale e urgente che, oltre alle condanne da parte della comunità democratica, delle forze politiche e associative, arrivi un intervento chiaro che porti finalmente a orientamenti univoci in ordine alle condanne di tali fatti".