Roma, 6 dic. (Adnkronos) - ''Caro direttore, a Firenze si sono ritrovate forze che propongono un'Europa diversa da quella plasmata (male) dai socialisti. Desideriamo proporre un modello diverso, promuovendo una cooperazione tra Stati con pari dignità capaci di accordarsi su alcuni temi fondamentali senza complicare la vita ai singoli governi nazionali, soprattutto se sgraditi all'orientamento della Commissione come troppe volte accaduto in passato''. Lo scrive Matteo Salvini in una lettera al 'Corsera' dove lancia un appello agli alleati Fi e Fdi: ''il centrodestra sia unito in Europa'', seguendo così ''l'insegnamento di Berlusconi'', che ''sdoganò il Msi per bloccare il Pci-Pds, ora Pd''. Il leader della Lega chiede con forza però di ''cambiare la Ue'' dicendo basta a ''diktat o veti sui partiti''. ''Non è più tempo di accettare qualsiasi diktat arrivi da Bruxelles' ha detto ieri Paolo Agnelli, presidente di Confimi Industria -ricorda il vicepremier-. Parole coraggiose, dettate da chi conosce bene il mondo del lavoro e dell'impresa e non ama avventurarsi in rischiose partite a poker. Il centrodestra unito ha già consentito di smontare alcuni provvedimenti sbagliati come quelli sugli imballaggi''.
Ue: Salvini, 'vogliamo cambiare Europa, basta con diktat o veti sui partiti sgraditi'
6 dicembre, 2023 • 08:00