(Adnkronos) - A seguito della visita in Libano del 27 e 28 marzo e del colloquio con il Presidente Najib Mikati, la premier Giorgia Meloni ha avviato unazione diplomatica volta a incrementare lattenzione internazionale sulla difficile situazione che si trova ad affrontare il Libano. Alle conseguenze della crisi siriana, con la presenza di circa 1,5 milioni di profughi, si sono infatti più di recente aggiunte ripercussioni degli attacchi di Hamas e dellIran nei confronti di Israele aggravando una situazione già critica. Meloni, a quanto si apprende da fonti italiane a Bruxelles, oltre a confermare il sostegno italiano a livello bilaterale e nel quadro della missione Unifil delle Nazioni Unite, ha quindi chiesto di inserire il tema nellagenda del Consiglio europeo ricevendo assicurazioni in questo senso da parte del presidente Charles Michel in occasione della sua visita a Roma dello scorso 11 aprile. Nel frattempo, informano le stesse fonti, si è lavorato per costruire un consenso intorno allarticolato testo di Conclusioni adottato ieri sera dal Consiglio europeo, che fornisce una prospettiva concreta al Libano attraverso limpegno UE a costruire le condizioni per un ritorno sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati siriani. In questo senso, viene fatto notare, è importante la richiesta allAlto Rappresentante e alla Commissione di rivedere e incrementare lefficacia dellassistenza europea ai rifugiati siriani e agli sfollati in Siria e nella regione. Viene allo stesso tempo confermata la determinazione UE a contrastare i traffici illeciti di esseri umani nella regione e a sostenere le Forze Armate Libanesi.