Bruxelles. 5 nov. (Adnkronos) - "Il picco di episodi di antisemitismo in tutta Europa ha raggiunto livelli straordinari negli ultimi giorni, ricordando alcuni dei periodi più bui della storia. Gli ebrei europei oggi vivono ancora nella paura". Lo ha scritto in un comunicato la Commissione Europea, aggiungendo che "abbiamo assistito a una recrudescenza di episodi e retoriche antisemite nellUnione europea e nel mondo: bottiglie molotov lanciate su una sinagoga in Germania, stelle di David spruzzate su edifici residenziali in Francia, un cimitero ebraico profanato in Austria, negozi e sinagoghe ebraiche attaccati in Spagna , i manifestanti scandivano slogan di odio contro gli ebrei". "In questi tempi difficili lUe è al fianco delle sue comunità ebraiche - ribadisce la Commissione - Condanniamo questi atti spregevoli nei termini più forti possibili. Vanno contro tutto ciò che lEuropa rappresenta. Contro i nostri valori fondamentali e il nostro modo di vivere. Contro il modello di società che rappresentiamo: basato sulluguaglianza, linclusione e il pieno rispetto dei diritti umani. Ebreo, musulmano, cristiano: nessuno dovrebbe vivere nella paura della discriminazione o della violenza a causa della propria religione o della propria identità. LUe è determinata a proteggere il benessere di tutte le sue comunità, etniche, religiose o di altro tipo". "Dobbiamo contrastare questo aumento dellantisemitismo - prosegue -così come laumento dellodio anti-musulmano a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane che non trova spazio in Europa. Disponiamo già di potenti strumenti per affrontare tali incidenti: il diritto dellUE criminalizza lincitamento pubblico allodio e alla violenza e definisce un approccio comune per contrastare lincitamento allodio razzista e xenofobo e i crimini generati dallodio. Garantirne lapplicazione rigorosa è ora più imperativo che mai. E dal 2021, lUnione Europea ha messo in atto la sua prima strategia globale sulla lotta allantisemitismo e sulla promozione della vita ebraica, nonché dal 2020 un piano dazione dellUE contro il razzismo". "In collaborazione con gli Stati membri, continueremo a rafforzare le misure di sicurezza - conclude - Abbiamo già aumentato i finanziamenti dellUE per proteggere i luoghi di culto e altri locali e stiamo lavorando per rendere disponibile maggiore sostegno. Parallelamente, stiamo intensificando lapplicazione della legislazione pertinente per garantire che le piattaforme online reagiscano in modo rapido ed efficace ai contenuti antisemiti o anti-musulmani online, siano essi contenuti terroristici, incitamento allodio o disinformazione. È nostra responsabilità condivisa come europei denunciare lodio in tutte le sue forme e opporci ad esso".