Varsavia, 21 set. (Adnkronos) - La parte polacca continuerà a trasferire armi e munizioni all'Ucraina, ma esclusivamente entro i limiti dei contratti esistenti. Lo ha dichiarato il portavoce del governo polacco Piotr Mueller, precisando con l'agenzia Pap che "nel contesto delle questioni relative alla fornitura di armi, la Polonia effettua solo forniture di munizioni e armi prestabilite, in particolare in base a contratti conclusi con l'Ucraina. Questo è, tra l'altro, il più grande contratto estero firmato dall'industria bellica polacca dopo il 1898". "Vi ricordiamo che nei primi mesi della guerra - ha aggiunto Mueller - la Polonia fornì carri armati, veicoli blindati, aerei e munizioni, fondamentali per la difesa dell'Ucraina, necessari per fermare l'attacco della Russia all'Ucraina e, in futuro, ad altri paesi. Paesi della Ue, compresa la stessa Polonia. Nei primi mesi della guerra, quando gli altri paesi della Ue discutevano sul sostegno, la Polonia ha contribuito costantemente a respingere l'attacco della Russia".