Roma, 11 apr (Adnkronos) - "Noi di Italia Viva non mettiamo minimamente in discussione la creazione di un partito unico con Azione e con tutte le forze che vorranno starci, dovrà essere una vera e propria costituente di un partito che si dovrà strutturare dal basso, non una fusione a freddo e nemmeno una semplice incoronazione. Lo ha detto Davide Faraone, deputato di Azione-Italia Viva, a Metropolis. Si tratta di un cammino non semplice ed è naturale che possa comportare delle frizioni. Non nascondo che le dichiarazioni di Calenda che continuano a sottolineare la lontananza di Renzi da questo percorso costituente creano imbarazzi -ha aggiunto-. Anche perché non è vero: Matteo è un senatore del gruppo, è parte del gruppo dirigente, è riconosciuto come tale, farlo passare per estraneo al percorso, salvo poi voler condividere le responsabilità è veramente singolare. Altra cosa è la scelta di Matteo di fare un passo indietro, con grande generosità, sulla leadership, ricordo proprio a favore di Carlo". "Ma a giugno si partirà con i congressi territoriali, via via fino ad arrivare al congresso nazionale per eleggere il leader. Se si confronteranno più candidature o si troverà la sintesi su ununica candidatura, questo sarà il risultato di un normale processo democratico, e dovremo accogliere tutte le anime che presenteranno una candidatura o proposte politiche. Ma tutti quelli che ci hanno dato fiducia vogliono un partito unico e dunque non si può più tornare indietro, chi lo fa se ne assume la responsabilità, ha concluso.