New York, 5 set. - (Adnkronos) - "È stata la mia partita più lunga agli Us Open, è incredibile. Si può dire che sono tornato. Questo tipo di notti è ciò per cui vivo, queste sono le sfide a cui amo partecipare. Ovviamente mi sarebbe piaciuto giocare una partita un po' più breve, ma ricordo anche tutto quello che ho provato l'anno scorso, nel periodo in cui non potevo gareggiare per infortunio. Mi mancava proprio questo tipo di emozione, giocare fino all'una mezza di notte davanti a uno stadio gremito come l'Arthur Ashe Stadium. Non c'è niente di meglio di questo". Lo dice Alexander Zverev in conferenza stampa dopo la vittoria al 5° set su Jannik Sinner che lo qualifica ai quarti di finale dello Us Open. "La verità è che non so come ho trovato il modo di gestire la situazione, la verità è che nel quarto set ero totalmente distrutto -prosegue il 26enne tedesco-. Mi sentivo stanchissimo, mentre lui era molto più in forma di me, pur sapendo che avrebbe potuto avere dei crampi in qualsiasi altro momento. Credo comunque che sia arrivato in condizioni fisiche migliori rispetto a me. Senza l'energia di tutte queste persone che sono rimaste a tifare fino alla fine, sarebbe stato impossibile farcela. Questo è uno dei momenti migliori della mia carriera dal mio ritorno, quindi vedremo cosa verrà dopo". Ora la sfida con il numero uno del mondo Carlos Alcaraz. "Sono qui per giocare, questo è ciò che amo fare. Non so come andrà a finire tutto questo, so solo che darò il massimo come ho sempre fatto, lottando su ogni palla fino all'ultimo momento. Naturalmente la prima cosa che devo fare adesso è riposarmi e recuperare fisicamente da questa partita, ma spero di essere pronto per il prossimo match".
Tennis: Zverev, 'stanchissimo e Sinner più in forma di me, non so come ho fatto a vincere'
5 settembre, 2023 • 09:35