Bologna, 11 set. - (Adnkronos) - "Due anni fa siamo partiti con la costruzione di un gruppo, oggi siamo una squadra. E' lo step successivo e l'abbiamo completato anche prima di quanto mi aspettassi". Nella conferenza stampa della vigilia alla Unipol Arena Filippo Volandri sottolinea il valore della coesione all'interno della nazionale azzurra di Coppa Davis che mercoledì 13 alle 15 contro il Canada debutterà alla Unipol Arena di Bologna per il Gruppo A delle Finals, che comprende anche Cile e Svezia: obiettivo minimo arrivare tra le prime due e centrare così la qualificazione per la Final 8, dai quarti alla finale, a Malaga a novembre. L'avvicinamento complicato a questo appuntamento, con i forfait di Jannik Sinner e Matteo Berrettini e la polemica di Fabio Fognini per l'esclusione dalla rosa definitiva dei convocati, sono ormai il passato. "Sono sicuro che l'avvicinamento non lascerà scorie - ha detto Volandri -. Bisogna affrontare insieme quello che succede, ma già da tempo parliamo solo di quello che ci aspetta da mercoledì in poi. Siamo tutti sereni, c'è un bellissimo clima in squadra come siete abituati a vedere in questi ultimi due anni". Volandri ha scelto di portare a Bologna Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Simone Bolelli e i due esordienti in nazionale Matteo Arnaldi, entrato oggi per la prima volta in Top 50, e Andrea Vavassori. "Ho chiesto a tutti grandissima disponibilità - ha detto il capitano -. Abbiamo più di un'opzione in doppio, e più di una in singolare. L'obiettivo è di essere tutti pronti a prescindere da chi giocherà. E la risposta che mi stanno dando in questi giorni va esattamente in questa direzione". Fra due giorni l'Italia ripartirà dal Canada campione in carica che ci ha sconfitto in semifinale meno di un anno fa. Ma non c'è Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov non gioca da Wimbledon. Nessuna partita, però, si può sottovalutare. "Tutte le sfide sono diventate difficili, tutte le squadre si sono arrichite e poi in davis la classifica vale fino a un certo punto, l'abbiamo sperimentato anche a Malaga. Dobbiamo soltanto pensare a noi, alle nostre prestazioni. E poi tutti i match sono complicati per noi, ma anche per i nostri avversari sarà difficile giocare contro di noi. Il pubblico italiano, come l'anno scorso, ci darà una grande spinta". Rispetto all'anno scorso, al girone superato a Bologna, sono cambiate anche leggermente le condizioni di gioco. "Sono un po' più veloci, più simili a quelle di Malaga" spiegano Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego che si sono allenati intensamente sul campo principale tra sabato e domenica. "Tutti noi noi disponiamo delle qualità per giocar bene qui, abbiamo trovato da subito buone sensazioni, siamo fiduciosi" ha detto Musetti, contento di ritrovare la nazionale dopo l'eliminazione al primo turno allo US Open. "L'ultimo torneo non è andato come speravo ma non c'è miglior posto come questo. Stare con questo gruppo che considero di amici, come una famiglia, mi fa bene, mi dà grande motivazione" ha aggiunto il carrarino, sorridente sia in allenamento sia con Sonego e Volandri in conferenza stampa. La squadra ha accolto benissimo Arnaldi e Vavassori. "E' speciale essere qui" ha detto il sanremese, arrivato ieri dopo l'ottavo di finale allo US Open. "Mi hanno fatto sentire a casa da subito. Ci conosciamo bene tutti, è un bel gruppo. Sono felicissimo di essere qui, non vedo l'ora che iniziamo mercoledì". Vavassori può rappresentare più di un'opzione in doppio con Simone Bolelli. "Abbiamo fatto ottimi risultati insieme, poi ci troviamo benissimo a livello umano - ha detto -. Siamo molto amici e questo aiuta in campo. Siamo stati un po' sfortunati nelle due finali che abbiamo giocato quest'anno [a Halle e Umago], avremmo potuto vincere il torneo". Bolelli, bolognese, sente ancora di più il gusto di giocare in casa. "Non capita tutti i giorni di giocare nella tua città" ha spiegato. Anche lui, il più esperto della squadra, guarda solo a quello che verrà. "Ci sono state polemiche, lo sport è fatto anche di questo ma le lasciamo in un cassetto - ha detto -. Siamo concentrati soltanto sul Canada, ci stiamo preparando al meglio con Filo e il team per questo incontro. Vogliamo vincere: è questo il nostro obiettivo, il resto lascia il tempo che trova".