Seul, 18 set. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - La procura sudcoreana ha chiesto l'arresto del leader dell'opposizione Lee Jae Myung, accusato di abuso di potere, corruzione e altri illeciti legati al presunto trasferimento illegale di denaro alla Corea del Nord. La richiesta è stata presentata dall'ufficio del procuratore del distretto centrale di Seul poco dopo che Lee era stato trasferito in ospedale a causa del peggioramento della sua salute a seguito di uno sciopero della fame di 19 giorni consecutivi. Secondo l'accusa, Lee avrebbe anche offerto un trattamento speciale a un costruttore che edifica appartamenti nel quartiere Baejyeon Dong di Seongnam tra il 2014 e il 2015, quando era sindaco della città. Si stima quindi che Lee abbia causato danni per circa 20 miliardi di won (circa 14.000 euro) al governo della città. I pubblici ministeri ritengono che Lee abbia chiesto alla società del gruppo Ssangbangwool di trasferire illegalmente 8 milioni di dollari (circa 5.600 euro) alla Corea del Nord tra il 2019 e il 2020, quando era governatore della provincia di Gyeonggi.
Sudcorea: 'ha trasferito fondi a Pyongyang', Seul chiede arresto leader opposizione
18 settembre, 2023 • 10:10