Khartoum, 28 mag. (Adnkronos) - Anche se la nostra Ambasciata a Khartoum è fisicamente chiusa, a seguito delle operazioni di evacuazione condotte lo scorso 24 aprile con volo dellAeronautica Militare, lAmbasciatore Tommasi e il nostro personale continueranno ad assicurare la piena operatività della Sede da Addis Abeba, per garantire al meglio il contributo dellItalia agli sforzi di pacificazione del Sudan. Lo ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, commentando il trasferimento provvisorio della sede diplomatica italiana da Khartoum ad Addis Abeba, dove oggi l'ambasciatore dItalia in Sudan, Michele Tommasi, insieme ad alcuni collaboratori e due unità dei Carabinieri, è atterrato. Lambasciata dItalia a Khartoum sarà temporaneamente ricostituita presso la rappresentanza diplomatica italiana in Etiopia. Come osservato il 24 maggio in occasione della Conferenza Internazionale dei donatori sulla crisi umanitaria nel Corno dAfrica, co-organizzata dallItalia, il Vicepremier ha espresso viva preoccupazione per il grave deterioramento della situazione umanitaria e di sicurezza in Sudan, dove i combattimenti sono proseguiti anche nel corso dellultima settimana, a dispetto del cessate-il-fuoco preliminare firmato lo scorso 20 maggio nellambito dei colloqui di Gedda facilitati da Stati Uniti e Arabia Saudita. In Sudan il cessate il fuoco resta il principale obiettivo ha dichiarato Tajani e lItalia farà ogni sforzo per stabilizzare il Paese e prevenire rischi migratori