Roma, 22 nov. - (Adnkronos) - "Cento anni di gloria", il calendario delle Fiamme Rosse, il Gruppo sportivo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, è stato presentato questa mattina nel Salone d’Onore del Coni. Una edizione speciale, in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, realizzata a cento anni dalla prima medaglia d'oro conquistata da un atleta del Corpo dei Pompieri di Milano, Carlo Galimberti, proprio nei Giochi svolti nella capitale francese nel 1924. In questi 12 mesi vengono ripercorse le imprese effettuate dai migliori atleti che in questi cento anni hanno rappresentato il Corpo nazionale nelle competizioni olimpiche estive e invernali. Si parte dall'oro di Galimberti nel 1924, passando per quello di Maurilio De Zolt nei giochi invernali di Lillehammer 1994, fino alla vittoria di Nino Benvenuti a Roma nel 1960, quella di Claudio Pollio a Mosca nel 1980. Alla cerimonia hanno preso parte il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, il capo Dipartimento dei vigili del fuoco Renato Franceschelli e il capo del Corpo nazionale Carlo Dall'Oppio, il presidente del Coni, Giovanni Malagò e il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma. “Siete molto giovani, è vero, ma il futuro è vostro. C'è una storia di donne e uomini che hanno già dato molto allo sport. Per questo abbiamo pensato di attribuire al Gruppo sportivo delle Fiamme Rosse la Stella d'Oro al merito sportivo", ha detto Malagò, che ha consegnato la Stella d'Oro al sottosegretario all'Interno, Emanuele Prisco. "I colleghi del Cio non sapevano, quando hanno aggiudicato le Olimpiadi a Parigi, che avrebbero tirato la volata ai Vigili del fuoco per celebrare i 100 anni dalla prima medaglia olimpica", ha quindi poi scherzato Malagò. L'evento presentato da Lia Capizzi, ha visto la partecipazione del giornalista Marino Bartoletti, autore dei testi presenti nel calendario, e di alcuni vigili del fuoco vincitori di medaglie olimpiche, tra cui Alessandro Corona, Anselmo Silvino, Arrigo Carnoli e Simone Alessio, l'attuale campione mondiale nella categoria 80 kg del taekwondo. “Due mondiali e un Europeo ma le Olimpiadi da sempre sono il mio obbiettivo, mi emoziona parlarne. Le Olimpiadi di Tokyo per me sono state una grandissima batosta. Sono tornato molto più umile. Parigi? Sono già qualificato. Ero veramente poco umile più immaturo, ora sono maturato”, ha aggiunto Alessio protagonista dell’ultima pagina del calendario. “Un po’ di pressione la mette l’ultima pagine del calendario ma la maturità mi ha portato a toccare con mano il fallimento con un mondiale e una olimpiade persa, ma portare con me tutte le persone e i vigili mi dà molta più forza”, ha aggiunto il campione. “Voglio prima di tutto esprimere la gratitudine ai Vigili del fuoco per tutto quello che fanno per noi cittadini. Fanno parte integrante del mondo dello sport, sono il motore del sistema e in generale la collaborazione con Sport e Salute avviene in vari contesti: abbiamo sempre trovato la massima disponibilità a partecipare alle iniziative di promozione dello sport di base. Siamo grati e vi auguriamo altri 150 di felice attività”, ha poi aggiunto Mezzaroma, mentre Carlo Dall'Oppio, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco ha sottolineato che “abbiamo 10 ragazzi e 10 ragazze in 10 discipline, ma il nostro obiettivo è implementare questi numeri. Inoltre, è intenzione di aprire a breve un bando per gli atleti paralimpici, al momento per un solo atleta ma l'augurio è di aumentare presto questa cifra”. Infine il sottosegretario Prisco ha chiuso i lavori dicendo che “lo sport è un acceleratore di valori, la volontà unanime di inserire lo sport in Costituzione rappresenta una scelta non scontata ma un caposaldo nella nostra carta valoriale. Vale per lo sport in tutte le sue forme, dall'agonismo all'attività di base, ma anche inteso come fattore di prevenzione e benessere”. La cerimonia si è conclusa con l’inno di Mameli cantato dal tenore Francesco Grollo
Sport: Vigili del fuoco '100 anni di gloria', ecco calendario Fiamme Rosse Special Edition Parigi 2024
22 novembre, 2023 • 14:40