Milano, 1 apr. - (Adnkronos) - La passione è quel sentimento chetrascina chiunque ami lo sport. E la passione di chi ha vinto, e di chi ha applaudito, ha aleggiato durante tutta la cerimonia che ha concluso la quarta edizione del premio Lo sport e chi lo racconta ideato da Ussi (Unione stampa sportiva italiana). Ospiti del palazzo milanese di Regione Lombardia e con lorganizzazione del GLGS (gruppo lombardo giornalisti sportivi), i cronisti sportivi hanno onorato i vincitori, vecchia guardia e giovani leve, nel ricordo di Elio Trifari, al quale il premio è stato questanno intitolato, Grande scrittore e uomo di grande cultura, ha ricordato Gianni Merlo, presidente della stampa sportiva internazionale, che con Trifari ha vissuto anni importanti alla Gazzetta dello sport. Quindici incoronati, più due menzioni, per le sezioni: over 40 e under 40, fotografi, video, radio. Un premio che, con il supporto dellOrdine dei Giornalisti e di Fnsi, sta prendendo consistenza grazie alla partecipazione, ma soprattutto alla bontà dei servizi presentati. Il tema di questanno: 2022 vittorie, sconfitte, storie e solidarietà è stato poi il filo conduttore dei numerosi interventi. Parterre (e applausi) de roi per i premiati e riconoscimento alla carriera a Marco Civoli, dopo una lunga storia in Rai, e Gabriele Tacchini che, dopo 14 anni, lascerà la presidenza GLGS. Apprezzata la presenza di Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, autentico cultore di sport Sono un fruitore della passione che trasmettete, mi prendete sempre dalla parte del cuore. E con lui due grandi ex campionesse dello sci, non a caso Milano-Cortina si avvicina: Lara Magoni neo sottosegretario nella giunta lombarda con delega a Giovani e sport e Claudia Giordani, vice presidente del Coni. Per i giornalisti oltre al presidente Ussi, Gianfranco Coppola, e al presidente Glgs, Gabriele Tacchini, Vittorio Di Trapani neo presidente della Fnsi, Filippo Grassia, presidente Panathlon Lombardia ed ex presidente Ussi, Paolo Perrucchini presidente della Associazione Lombarda, Riccardo Sorrentino presidente dellOrdine lombardo giornalisti. Paola Petrobelli ha rappresentato Sport e salute, presenti anche Marco Riva presidente del Coni regionale, Luisella Fusco e Lorenzo Dallari per la Lega calcio di serie A. Ora largo ai nostri campioni di questanno che hanno ricevuto. Sezione over 40 carta stampata e web primo posto per Marco Pastonesi (Il Foglio), che nel suo servizio ha riproposto la storia scabrosa della ginnastica. E invece, con la consueta brillantezza, ha ricordato tre grandi della Gazzetta: Candido Cannavò, Roberto Milazzo ed appunto Elio Trifari che destate portava sandali francescani. Secondo posto, pari merito, per Piero Valesio (Fulm) e Paola Ambrosetti (Sport vicentino) che, parlando di Stefano Ruano (Ironman con Parkinson) il protagonista del suo articolo, ha concluso con una grande verità: Quando si vuole far qualcosa, si riesce a farla. Sezione under 40: vince Cristiana Mastronicola (Fanpage.it) con un eccellente articolo di inchiesta ed è la prima volta, in 4 edizioni, che nella sezione vince una collega. Dietro di lei: Francesco Pietrella (Sportweek) e Antonio La Morte (Il Riformista). Sezione fotografia: successo per Ferdinando Mezzelani, con una bella immagine di Djokovic e figlia, alle sue spalle Emiliano Grillotti e Marco Canoniero. Sezione reportage radio: Alessandro Bertellotti (Rsi) ha primeggiato con un servizio sulle ragazze afgane del ciclismo ed ha svelato che due atlete parteciperanno al Tour de France con la maglia di campione agfano. Dietro classificati: Stefania Serpetta (Radioincontronews) e Dario Ronzulli (Radionettuno Bologna). Sezione video: vince Ida Maria Grazia Barone (Mediaset) con un bel affresco su Ayo Folorunso e racconta: Questa è una campionessa che poteva primeggiare ovunque. Sul podio Marco Di Vincenzo (Rsi news) e Roberto Carulli (Raisport).