Roma, 26 mag. - (Adnkronos) - Grazie a un emendamento fortemente voluto dallOn. Maurizio Casasco (FI) ora 1.200 massofisioterapisti che, a causa delleffetto retroattivo di un decreto legge del 2018 del Ministero della Salute erano stati costretti a chiudere le proprie attività o sono stati licenziati dalle strutture sanitarie nelle quali lavoravano, vedranno restituito il proprio diritto al lavoro. Grazie allinteressamento dellOnorevole Casasco e allimpegno del Governo è stata restituita la dignità lavorativa a 1.200 massofisioterapisti, categoria professionale preziosa per gli sportivi di ogni livello e, in generale, per il benessere delle persone, riconoscendone il valore, nel rispetto dellart. 4 della nostra Costituzione che cita: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Un plauso allOnorevole Casasco, al Ministro della Salute Schillaci e alle istituzioni che nella totale collaborazione sono riusciti in breve tempo a trovare una soluzione a una situazione che stava creando gravi difficoltà a tante famiglie, dichiara il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi