Milano, 30 mar. (Adnkronos) - "Siamo pronti a fare la nostra parte per salvaguardare il più possibile i raccolti finali". Così Paolo Carra, vice presidente di Coldiretti Lombardia, al tavolo regionale sulla siccità accogliendo la proposta avanzata di posticipare linizio della stagione irrigua, a fronte della perdurante situazione di criticità idrica. In Lombardia, sottolinea la Coldiretti regionale sulla base dei dati Arpa, il totale delle riserve invasate nei grandi laghi, negli invasi artificiali e sotto forma di neve, continua a rimanere sotto la media del periodo 2006-2020 tanto che allappello mancano circa 2 miliardi di metri cubi dacqua: "Siamo allinizio di una stagione produttiva che si annuncia di nuovo difficile -avverte Carra-. Siamo disposti a fare sacrifici ora per cercare di avere produzioni finali sufficienti a rispondere alle esigenze delle nostre stalle e garantire cibo di qualità, nella consapevolezza che lacqua è fondamentale per tutelare il nostro sistema di produzioni agricole". Per questo, conclude, è "necessario passare dalla logica dellemergenza alla logica della programmazione, contemplando anche un ragionamento nellottica di efficientamento del sistema idrico che richiede però pianificazione e risorse adeguate".